IDENTITÀ NOMADISMI MIGRAZIONI
ARTI LUOGHI SPAZI ABISSI
Imprimere al Divenire
il carattere dell’Essere
è una suprema prova di potenza
Nietzsche
Soggetti in cerca di nuove Identità e forme di intenso nomadismo, praticanti Azioni di mobilità : delle menti, dei saperi, delle arti, delle coscienze, disposti alla valorizzazione delle culture di prossimità, di confine.
Corpi che praticano un erranza senza meta, pericolosamente attratti dall’orlo dell’abisso della “stanzialità”.
Individui in movimento, che agiscono una propria “cartografia esistenziale” finalizzata ad un pragmatico orientamento dell’imminente “divenire” e che tracciano rotte e attraversamenti praticabili tra Zone Autonome e Temporanee.
Uomini che restituiscono legittimità alla “pulsione d’erranza” o “irrequietezza migratoria” primitiva e seminale, creatrice di Segni in grado di informare una nuova geografia degli spazi e dei tempi. Una nuova mappatura dei Luoghi.
Realizzando a volte percorsi imprecisi, indecifrabili, a tratti illeggibili o latenti, ma finalizzati al superamento dei generi, dei dogmi e degli assolutismi identitari definiti, semplicemente agendo l’arte dell’assenza e della scomparsa, senza lasciare tracce o residui, liberandosi da cascami artificiosi.
Senza rincorrere le urgenze sociali dei flussi migratori contemporanei, ma con la consapevolezza di agire su uno sfondo dorato, cangiante e bizantino nel quale riverberare in un nuovo spazio Sacro.