Perché un luogo non è solo aggregazione di coordinate fisiche e geometriche.
Quel che resta è la memoria degli oggetti e delle cose che sfiorano, senza una precisa definizione lineare, i nostri sguardi.
Ed è così che gli oggetti si caricano di aspettativa sacrale e di immanente drammaticità.
Ed è tutto un'orlare il precipizio che conduce all'abisso delle nostre esistenze, altro che luoghi !!
Perché ogni luogo in definitiva è temporaneo